Produzione...


Nell'Azienda Maltese si coltiva prettamente "vitigni Autoctoni"... 

Il 2004, l'anno del passaggio, è l'anno in cui nell'Azienda Maltese ha inizio a prendere forma una nuova mentalità produttiva, finalizzata al raggiungimento di una qualità superiore.

L'obiettivo prefissato è stato produrre uve sempre migliori e il nostro lavoro è creare le condizioni perché questo avvenga.

Elencando le diverse varietà che lungo i filari dei vari appezzamenti è possibile incontrare sono:
Varietà a bacca bianca...
Grillo; Grecanico; Trebbiano; Inzolia; Catarratto bianco & Catarratto bianco lucido; Moscato bianco; Zibibbo; Damaschino;

Varietà a bacca rossa...
Nero d'Avola; Nerello Mascalese; Frappato; Perricone;

Vigneti...
distesi nel cuore della più rinomata zona vitivinicola siciliana.
La vicinanza al mare e quel clima mediterraneo, caratterizzato da escursioni termiche, favorisce le maturazioni, con il risultato di ottenere uve più solide e meglio bilanciate con gli aromi e gusti più freschi.
Nelle zone più fresche e interne, si trovano concentrati gran parte dei vigneti a bacca bianca, mentre nelle zone più calde, si trovano principalmente varietà a bacca rossa.

Luoghi...
c/da Mafi: (0,20,00 Ha) dove con un suolo particolarmente calcareo, vi si coltiva il Catarratto bianco lucido;
c/da Badessa: (0,94,00 Ha) in cui troviamo un suolo anchesso calcareo, ma presenta piccole fasce argillose dove vi si coltiva il Catarratto bianco lucido e il Nero d'Avola:
c/da Casa della Vigna: (1,07,00 Ha) vallata estremamente vocata, con terreni molto fertili e di medio impasto, tendenti all'argilloso. Si racconta che gli esordi della viticoltura Marsalese siano state li, in cui vi si coltiva il Grillo, il Grecanico, il Moscato bianco e lo Zibibbo;
c/da Birgi: zona costiera e litorale della città Marsalese, storicamente sempre distinta per la qualità e la fama per la coltivazione del Grillo e del Catarratto da cui si ottenevano le migliori basi per la produzione del Marsala DOC. A seguito una ricerca dettagliata del terroir, ha permesso un drastico cambiamento e da una media di 10 anni vi si coltiva il Nerello Mascalese, l'Inzolia, il Perricone e il Moscato bianco, scelta col tempo ben riuscita, dalla quale fuoriescono splendide produzioni;
c/da Favorotta: (1,73,00 Ha) zona fresca e produttiva, con terreni di riporto tendenzialmente all'argilloso,
in cui troviamo il Catarratto bianco comune, il Grecanico e il Damaschino;
c/da Alfaraggio: (2,53,00 Ha) zona anch'essa fresca e produttiva in cui troviamo il Frappato;
c/da Giummarella: (1,62,00 Ha) terreno collinare, molto vocato per le varietà a bacca bianca, in cui troviamo il Catarratto bianco comune;
c/da Rampingallo: (3,56,00 Ha) anch'esso terreno collinare, pieno di grande struttura che riesce a trasferire alle uve, in esso vi si coltiva il Catarratto bianco comune, il Trebbiano, il Grecanico e il Nero d'Avola;
c/da Cuttaia: (0,90,00 Ha) terreno strappato alla coltivazione delle graminace, in quanto le varietà a bacca bianca riescono ad esaltare una nota sapida molto ricercata, in esso vi si coltiva il Catarratto bianco comune.











Ad oggi l'attuale produzione viene conferita presso due Strutture Sociali per il 90% e presso l' I.R.V.O.S. per un 10%, il quale viene destinato a varie sperimentazioni svolte presso la Cantina G. Dalmasso di Marsala.